Banche Cantonali
28 agosto 2025
25.3942 Mozione CET-N Radar di sessione

Pacchetto globale relativo alle misure per la stabilità delle banche

Numero: 25.3942
Ultimo aggiornamento:  28 agosto 2025

Mozione della Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio nazionale (CET-N)
In Consiglio nazionale lunedì 8 settembre 2025

25.3942 Mozione CET-N

Posizione delle Banche Cantonali

Raccomandazione: approvazione con riserva

Le Banche Cantonali condividono l’approccio globale richiesto dalla mozione: consente di valutare con coerenza l’interazione fra le misure previste. Inoltre, chiedono che interventi ampiamente condivisi per rafforzare la stabilità finanziaria – come la misura 28 sul backstop di liquidità – non vengano rinviati. La relativa base legale per il trasferimento di garanzie renderebbe più rapida la preparazione alla seconda linea di difesa (ELA/LFGI), rafforzando la resilienza del sistema finanziario svizzero. Il programma LFGI per le banche non sistemiche è stato lanciato dalla BNS nel 2023 – circa vent’anni dopo l’introduzione del programma ELA quelle di rilevanza sistemica – e rappresenta uno strumento indipendente dalla regolamentazione TBTF (too big to fail) . La relativa base legale potrebbe dunque essere discussa separatamente e attuata rapidamente. Maggiori dettagli nell’intervista a Heinrich Leuthard, CEO della Nidwaldner Kantonalbank.

Spiegazioni sull’oggetto

25.3942 Mozione della Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio nazionale (CET-N)

La mozione della CET-N chiede che il Consiglio federale presenti al Parlamento un pacchetto globale relativo alle misure per la stabilità delle banche, così da valutarne congiuntamente gli effetti su stabilità finanziaria, economia, piazza finanziaria, banche, imprese, economie domestiche e competitività. Il quadro normativo dovrà essere impostato in modo coerente. Si intende evitare l’adozione anticipata di singole misure parziali – in particolare nel campo della capitalizzazione, come nel caso dell’attuale consultazione sull’ordinanza sui fondi propri (OFoP). Un approccio scaglionato, come previsto dal Consiglio federale, renderebbe più difficile una valutazione complessiva e comporterebbe rischi economici. Vista l’importanza della piazza finanziaria per l’occupazione, il valore aggiunto e le entrate fiscali, la regolamentazione andrebbe coordinata e adottata come pacchetto globale.

Stato dell’oggetto

La mozione è stata depositata il 24 giugno 2025 dalla CET-N. Una minoranza della commissione ne propone la bocciatura. La mozione sarà trattata in prima lettura dal Consiglio nazionale nella sessione autunnale.