4 giugno 2025

Un passo importante verso una maggiore certezza del diritto nei procedimenti FINMA

Ultimo aggiornamento:  4 giugno 2025

Il Consiglio nazionale ha discusso oggi il postulato 24.3890 del consigliere nazionale Andreas Meier (Alleanza del Centro/AG), che affronta il conflitto tra l’obbligo di collaborare e il diritto a non autoincriminarsi nei procedimenti di enforcement della FINMA. Il postulato chiede al Consiglio federale di presentare proposte per risolvere questa tensione giuridica. Le Banche Cantonali sostengono pienamente questa richiesta.

Situazione attuale
Attualmente, nelle procedure FINMA, gli istituti sottoposti a vigilanza e i loro collaboratori sono tenuti a collaborare, fornendo informazioni e documenti.

Problematiche
Se durante questa collaborazione emergono informazioni rilevanti dal punto di vista penale, le persone coinvolte si trovano in una situazione di conflitto tra l’obbligo di collaborare e il diritto a non autoincriminarsi. Un’ulteriore estensione degli strumenti a disposizione della FINMA potrebbe inasprire questo problema. È giunto il momento di risolvere questo conflitto giuridico nell’interesse della certezza del diritto per gli istituti sottoposti a vigilanza e, in particolare, per i loro collaboratori.

Il Consiglio nazionale ha approvato il 4 giugno 2025 il postulato senza voti contrari, decisione accolta con favore dalle Banche Cantonali. 

Posizione delle Banche Cantonale